Possiamo recuperare i carrelli abbandonati come in tempi normali?

L’e-commerce oggi rappresenta l’unico canale di acquisto di prodotti non essenziali a disposizione dei consumatori.

I consumatori sono più connessi che mai.

Il tuo negozio online e i tuoi canali social oggi ricevono la loro piena attenzione, in particolare per quegli acquisti diversi dal cibo. Fanno il like alla tua prossima collezione su Instagram, navigano sul tuo e-commerce più di quanto dovrebbero, cliccano sulle tue campagne, creano wishlist, aggiungono prodotti al carrello. E, anche se non confermano il cestino e completano l’acquisto, una cosa è certa: i consumatori sono ottimisti e impazienti per il domani!

Oggi ci sono due categorie di clienti.

Coloro che vivono alla giornata ma guardando al futuro e che non aspetteranno la fine del contenimento per acquistare gli articoli che vogliono a tutti i costi. E coloro che invece vivono nel presente e che attenderanno giorni migliori per convalidare i propri carrelli.

È quindi essenziale cambiare approccio, adattarsi alla situazione presente e mettersi nei panni dei propri clienti per rispondere al meglio alle loro problematiche di oggi. Ciò comporta l’adattamento del tuo messaggio, la ricerca del giusto tono, evidenziando i valori del tuo brand. E questo vuol dire anche adottare significative azioni di e-commerce, come per esempio la consegna gratuita.

E se rendessi la modalità di recupero dei carrelli abbandonati un’importante leva della tua strategia marketing durante il periodo di contenimento?

Le e-mail di recupero dei carrelli rappresentano oggi una strategia di marketing a tutti gli effetti. È essenziale riconsiderare il contenuto delle e-mail transazionali e delle altre automazioni, in quanto svelano molto su come il brand abbia adattato la relazione con il cliente durante questa situazione senza precedenti. 

• Opta per rassicuranti promemoria del carrello, evidenziando che la consegna è garantita e che i tempi di reso sono prolungati.
• Opta per messaggi coinvolgenti e chiari, comunicando le tue eventuali azioni di solidarietà e, se presente, la consegna gratuita. 
• Opta per contenuti ottimisti, positivi ma anche divertenti! Instagram è ricco di umorismo sull’argomento per passare il tempo più fretta e renderlo meno pesante.
• Opta per la creatività, inserendo nelle tue e-mail GIF, meme o altri formati digitali, purché siano in linea con i valori che vuoi trasmettere oggi ai tuoi clienti.
• Opta infine per la trasparenza: informa i tuoi clienti di possibili ritardi nella consegna o eventuali ostacoli. Saranno sicuramente più comprensivi del solito.

Alcuni dei nostri clienti lo fanno già e siamo orgogliosi di condividere le loro best practices nelle nostre storie su Instagram. Prepariamoci insieme per il futuro abbracciando l’automazione!