Regola n.6: Analiza y adapta tu estrategia

06 Maggio

Abbiamo un nuovo modo di gestire il 10 regole d'oro dell'email marketingIn questo caso, ci concentreremo su come analizzare il comportamento del vostro database per adattare la vostra strategia di email marketing. Prima di tutto bisogna tenere ben presente che un database è un essere vivente che cambia continuamente. La strategia che ha funzionato per voi e ha dato buoni risultati un anno o un mese fa potrebbe non essere più valida per molte ragioni. Per questo motivo, dovete identificare rapidamente i cambiamenti nel comportamento dei vostri utenti, capire perché si sono prodotti e quindi apportare le modifiche e le innovazioni necessarie. È un processo laborioso ma imprescindibile per far sì che il vostro email marketing sia efficace al 100%.

Il primo compito da svolgere è la segmentazione. Utilizza tutti i dati dei tuoi clienti per segmentare la tua base di dati in gruppi omogenei che condividono le abitudini di acquisto e percepiscono il tuo marchio in modo simile. Non inviate la stessa email a tutti i vostri utenti; l'email marketing di massa è morto, quindi dovete adattare il vostro discorso a ogni segmento e personalizzare le vostre campagne. È consigliabile raccogliere in modo continuativo i dati relativi ai propri destinatari. Più dati avete e più siete aggiornati, più efficaci saranno i vostri segmenti. I dati possono essere sia dichiarativi (sesso, città, età, ecc.) sia comportamentali (ricerche nell'ultimo mese, categorie più cliccate, ecc.), quindi i segmenti possono essere infiniti. Assicuratevi inoltre che la maggior parte delle vostre e-mail arrivino a persone attive e che interagiscano con loro. A coloro che non sono attivi, fíltralos e colócalos in un segmento di utenti inattivi .

Dedicate delle campagne speciali a questi utenti per capire perché hanno rinunciato ad aprire le vostre e-mail e per cercare di destabilizzare il loro interesse. Molte volte, non è che i clienti abbiano smesso di interessarsi alle vostre offerte, ma si sente che ricevono troppe e-mail. Un buon modo per risolvere questo problema è quello di adattare la frequenza di invio all'attività dei destinatari (meno attività, meno newsletter) e di avere un centro preferenze in cui l'utente possa scegliere la frequenza e il tema delle newsletter. D'altra parte, ricordate che non esiste un momento unico e universale per inviare le campagne e-mail. La vostra base di dati è unica, formata dai vostri clienti, per cui nessuno meglio di voi può sapere qual è il momento migliore per inviarvi un'e-mail. Se non lo sapete, fate un test. Il test A/B o split test è uno strumento molto utile per capire meglio i destinatari delle vostre campagne e qual è il momento migliore per l'invio.

 

split test

 

Ma non vi limitate a fare un test A/B per scoprire i tempi di invio più adatti. Puoi testare aspetti, design, contenuti, ecc. per adattarti al meglio a ciò che i tuoi clienti si aspettano da te. ¿Quale giorno della settimana ottieni più tassi di apertura? ¿Quale contenuto funziona meglio a quale ora del giorno? ¿Quali sono gli aspetti più efficaci? ¿Affica l'ora di invio ai tassi di clic? Quando si esegue uno Split test, verificare anche le differenze di comportamento tra chi si occupa di PC e chi di mobile. Le aperture sui dispositivi mobili sono anche un indicatore da tenere in considerazione, soprattutto perché il tasso di apertura dell'email marketing sui dispositivi mobili e sui tablet raggiunge il 30% secondo il sito web 2º Barometro Splio sulle aperture dell'email marketing in rete. Analizzate dettagliatamente la percentuale dei vostri utenti che utilizzano questi dispositivi e, cosa più importante, quali sono i dispositivi più utilizzati, per concentrare su di essi i vostri sforzi di progettazione e ottimizzazione. Quando parleremo del regolamento n. 9 approfondiremo gli aspetti dell'email marketing per cellulari. Come abbiamo visto, ci sono molte azioni da intraprendere per adattare il vostro email marketing ai continui cambiamenti di comportamento del vostro BBDD, ma tutte si basano su una profonda analisi e conoscenza dei vostri clienti. Solo così potrete soddisfare e adattarvi alle esigenze dei vostri clienti e avere un database sempre più attivo e fedele. Ci auguriamo che questi consigli vi siano utili. Se avete dubbi, contattateci e se non avete l'infografica che riassume le dieci regole d'oro dell'email marketing, cliccate qui.

Se avete perso qualcuno dei post sulle norme precedenti, potete leggerli qui:

Regola 1: Non inviare a chi non lo desidera

Regola 2: mantenere il database pulito e sano

Regla n.3: Tratta i tuoi utenti come clienti e non come email.

Regola n.4: Identificarsi chiaramente nelle e-mail

Regola 5: controllare i risultati delle campagne

Sommario