Il Clienteling, la nuova arma per offrire esperienze di lusso in negozio

Mar Catalano
Categoria: Strategia CRM
Il settore retail si trova in un momento di grandi cambiamenti. Il cliente vuole una relazione con il marchio sempre più personale e unica, e questi marchi devono offrire esperienze di acquisto unificate in tutti i canali di comunicazione. Il cliente è omnichannel e vuole sentirsi riconosciuto indipendentemente dal canale che sceglie.
Le aziende di lusso hanno capito da tempo l'importanza di porre il cliente al centro della propria strategia. I marchi invitano sempre i loro clienti ad accedere al negozio fisico e, grazie alle strategie di clienteling, l'interazione fisica si trasforma in un'esperienza di acquisto di alta qualità. Una strategia che, grazie a soluzioni come quella di Splio, è oggi alla portata di tutti i rivenditori.
Il clienteling è una tecnica nel punto vendita, il cui scopo è unire il trattamento umano e la tecnologia per migliorare l'esperienza di acquisto. Questo strumento, a disposizione del venditore o del personal shopper, consente di accedere a tutte le informazioni del cliente tramite un dispositivo mobile e di offrirgli un'esperienza di acquisto altamente personalizzata. Questa personalizzazione può essere offerta indipendentemente dal punto vendita in cui il cliente acquista o dall'assistente di vendita che lo assiste.
Grazie al clienteling, il personale di negozio ha la capacità di riconoscere il cliente, conoscerne i gusti e soddisfarli. L'integrazione dei tablet in officina mette le informazioni del cliente direttamente nelle mani del venditore. Disponendo dello storico degli acquisti dei clienti e dei dati complementari sulle loro preferenze, il clienteling consente al personale di negozio di conoscere meglio il cliente e di adattare l'assistenza che gli viene offerta. Dal punto di vista del cliente, il servizio clienti aggiunge un tocco personale all'esperienza di acquisto.
Il cliente vuole essere riconosciuto e premiato in tutti i contatti con il marchio. Per questo motivo, è necessario raccogliere la massima quantità di dati in ciascuna delle interazioni, indipendentemente dal canale in cui avvengono.
In generale, il canale online raccoglie molte informazioni, a differenza di quanto avviene nel punto vendita fisico, dove queste informazioni sono più difficili da catturare e si perdono da un'interazione all'altra. Grazie all'utilizzo di piattaforme per la gestione dell'esperienza del cliente che includono il clienteling, la raccolta dei dati di entrambi i canali si semplifica, arrivando a considerare il personale di vendita come una parte fondamentale della relazione con il cliente.
Con il clienteling, i venditori hanno accesso a molte informazioni in tempo reale: dallo storico degli acquisti all'ultima interazione con il marchio. Con questi ingredienti, il venditore può offrire un'esperienza di acquisto da negozio locale, ma in tutte le località e in tutto il mondo.
In definitiva, in un contesto notevolmente più completo, il nuovo obiettivo per le aziende è trasformare il cliente anonimo in persona e ogni interazione in relazione. La gestione delle relazioni con i clienti è un nuovo strumento per rispondere a questa sfida.