7 Best Practice CRM per prepararsi al Black Friday 2018

Viviana Printi
Categoria: Email marketing
Ora che hai avuto la possibilità di cominciare a pensare al Black Friday e a come attirare l'attenzione dei tuoi clienti e prospect, vediamo quali sono le best practice per il lancio della tua campagna.
Assicurati di pulire regolarmente il tuo database rimuovendo coloro che si sono disiscritti, o coloro che non ricevono le tue e-mail perché finiscono sempre in spam o risultano essere degli hard bounce. Poiché la vostra comunicazione per il Black Friday sarà effettuata utilizzando l'intero database, vi suggeriamo di testare prima questa campagna su un piccolo gruppo, per non danneggiare la vostra deliverability. Dividi la tua audience per segmentare la delivery, impostando, ad esempio, un invio all'ora.
Ovvero inizia la tua campagna e-mail con un messaggio generico del tipo " Black Friday: dove sarai il 23 novembre?" per poi passare ad uno più specifico come "il must per la stagione Autunno/Inverno 2018/2019 sarà il maglione oversize, sotto i nostri riflettori per il Black Friday, online e in negozio!". Racconta ai tuoi lettori una storia che attrarrà la loro attenzione. Mantieni l'aspettativa dandogli appuntamento alla prossima e-mail.
Devi impostare lo scenario della tua campagna fornendo contenuti diversi in base alla tipologia di destinatari, poiché i tuoi obiettivi saranno differenti a seconda dei segmenti che andrai a contattare. Ad esempio:
Deve essere accattivante e di impatto ma non troppo commerciale affinché i tuoi lettori siano spinti ad aprirla per saperne di più. Crea un oggetto di massimo 30 caratteri, in modo che non risulti tagliato su alcuni dispositivi (computer, smartphone, tablet...). Utilizzate punteggiatura ed emoticon per trasmettere un'emozione e attirare l'attenzione.
Raccomandiamo un solo messaggio chiave per ogni e-mail e quindi una sola Call-to-Action, non di più. Ma scegliete quello più adatto! Puttiti nei panni del lettore per capire cosa si aspetta dalla tua comunicazione e offrigli un pulsante che gli dia la risposta. Come l'oggetto dell'e-mail, anche il testo della call-to-action deve essere incisivo. Idealmente, dovrebbe indicare un'azione specifica e suggerire un certo senso di urgenza.
Tutto ciò che pensate sia importante. Analizza i differenti KPI: il tasso di apertura, la percentuale di clic, il tasso di conversione sul tuo sito web e la percentuale di disiscrizioni per evidenziare gli elementi vincenti per un'e-mail ottimizzata per il tuo target. Affinché il tuo test A/B sia efficace:
Questo vi permetterà di essere pronti per il grande giorno, ma non solo, vi consentirà di lavorare con un target di utenti che ha già espresso interesse per il vostro marchio e i vostri prodotti. Vale pertanto la pena inviare una comunicazione personalizzata per agevolare il loro customer journey ed incentivarli all'acquisto.
Seguiranno a breve altri articoli e suggerimenti su questo argomento. Se nel frattempo desiderate un consiglio personalizzato, non esitate a contattare il nostro team.
Sommario