6 miti sui CDP

30 Agosto
I miti che circondano la CDP

Il trend del CDP è in pieno svolgimento. E ha senso: quale azienda non vorrebbe essere in grado di raccogliere tutti i dati dei propri clienti in un unico posto?

I fornitori di soluzioni SaaS presenti sul mercato non si sono sbagliati su questo punto e hanno utilizzato il termine Customer Data Platform per promettere meraviglie ai loro clienti.

Tanto che i CDP sono stati talvolta descritti come soluzioni miracolose a tutti i mali dei marketer. Ma sappiamo quanto siano comuni queste mode passeggere tra i nuovi strumenti di marketing digitale e cercheremo di identificare e spiegare i 6 miti che si sono creati attorno ai CDP.

Un CDP sostituirà tutti gli altri strumenti di marketing.

Un CDP è molto efficace per raccogliere, standardizzare e segmentare i dati dei clienti, ma non sostituisce altri strumenti con funzioni specifiche.

  • Sistemi di Customer Relationship Management (CRM): i CRM sono generalmente utilizzati per gestire le interazioni dirette con i clienti. Sebbene un CDP possa integrare i dati del CRM per fornire una visione più completa del cliente, non sostituisce la funzione di gestione delle interazioni con i clienti del CRM.
  • Piattaforme di gestione dei dati (DMP): le DMP sono utilizzate principalmente per gestire i dati di terzi a fini pubblicitari. I CDP, invece, si concentrano principalmente sulla gestione dei dati di prima parte o first-party data.
  • Sistemi di gestione dei contenuti (CMS): i CMS sono utilizzati per gestire i contenuti di un sito web. Sebbene un CDP possa aiutare a personalizzare i contenuti in base ai dati dei clienti, non sostituisce la funzione di gestione e creazione dei contenuti di un CMS.

L'implementazione di un CDP è una soluzione rapida

L'implementazione di un CDP può essere un progetto complesso che richiede tempo e risorse.

  • Integrazione dei sistemi: per funzionare efficacemente, il CDP deve essere integrato con tutti gli altri sistemi dell'azienda che raccolgono i dati dei clienti.
  • Pulizia dei dati: prima che il CDP possa essere utilizzato in modo efficace, i dati esistenti devono essere puliti e standardizzati.
  • Formazione del team: il team deve essere formato per capire come utilizzare efficacemente la CDP.
  • Sviluppo dei processi: l'azienda deve sviluppare processi per la raccolta, la gestione e l'utilizzo dei dati.

Tutti i CDP sono identici

I CDP possono variare notevolmente in termini di funzionalità, specializzazione e costo.

  • Funzionalità: alcuni CDP possono concentrarsi maggiormente sulla raccolta dei dati, altri sull'unificazione dei dati, altri ancora sull'analisi dei dati, ecc.
  • Specifici per settore: alcuni CDP possono essere progettati per settori specifici.
  • Integrazioni: i CDP possono variare in termini di sistemi e piattaforme con cui possono essere integrati.

Un CDP è solo per il marketing

I CDP possono offrire vantaggi ad altri dipartimenti.

  • Vendite: il team di vendita può utilizzare le informazioni del CDP unificato per ottenere una visione completa del customer journey.
  • Servizio clienti: il servizio clienti può offrire un servizio più personalizzato e rispondere più efficacemente alle richieste dei clienti grazie alle informazioni del CDP.
  • Prodotto: i team di prodotto possono utilizzare le informazioni del CDP per capire come i clienti utilizzano e interagiscono con i prodotti.

I CDP sono utili solo per le grandi aziende

I CDP possono essere utili ad aziende di tutte le dimensioni.

  • Piccole imprese: anche con un volume di dati inferiore, una piccola impresa può utilizzare un CDP per comprendere meglio i propri clienti e migliorare l'efficacia del marketing.
  • Aziende in crescita: per le aziende in rapida espansione, un CDP può aiutare a gestire l'aumento del volume dei dati.

I CDP garantiscono il rispetto delle norme sulla riservatezza dei dati

I CDP possono facilitare il rispetto di alcune normative sulla riservatezza dei dati, ma non sono una soluzione completa.

  • Politiche di riservatezza: un'azienda deve sempre avere politiche di riservatezza chiare e conformi alle normative.
  • Consenso del cliente: avere un CDP non sostituisce la necessità di ottenere il consenso del cliente per la raccolta e l'utilizzo dei suoi dati.
  • Diritto all'oblio: l'azienda deve disporre di processi per rispondere alle richieste dei clienti di cancellare i propri dati.

 

Ecco sfatati 6 miti sui CDP! Ci auguriamo che questo non vi abbia fatto rinunciare al vostro progetto di CDP, perché sappiamo quanto questo strumento possa essere utile alle aziende per migliorare la conoscenza dei propri clienti. Per maggiori informazioni sul Splio CDP.